Clinodattilia: dita dei piedi storte o deviate – sintomi, cause e trattamenti

I nostri piedi sono fondamentali per la mobilità e il benessere quotidiano. Tuttavia, alcune alterazioni nella loro struttura possono influire sia sull’estetica che sulla funzionalità, causando fastidi e difficoltà nel camminare o nell’indossare calzature. Una di queste condizioni è la clinodattilia, nota anche come dita dei piedi storte o deviate, una patologia relativamente comune che può avere diverse cause e colpire persone di tutte le età.

 

clinodattilia

 

Cos’è la clinodattilia?

 

La clinodattilia si riferisce alla deformazione di una o più dita del piede, caratterizzata da una deviazione anomala rispetto alle altre dita. Quando il dito si curva e si sovrappone a un altro dito dalla parte superiore, si parla di clinodattilia supraductus; quando si devia e si posiziona sotto un altro dito, si parla di clinodattilia infraductus.

 

Sebbene in molti casi non provochi dolore, è importante conoscerne le cause, i sintomi e i trattamenti per mantenere una buona salute podologica. Questa malformazione è molto comune tra la popolazione adulta, ma è nei bambini che si riscontrano più frequentemente casi in ambulatorio. Il dito più frequentemente interessato è il secondo e colpisce entrambi i sessi in egual misura, anche se è più prevalente nelle donne a causa dell’uso eccessivo di scarpe con punte strette e tacchi alti.

 

clinodattilia

 

Sintomi

 

Generalmente, la clinodattilia non causa fastidi significativi e rappresenta più una preoccupazione estetica. Tuttavia, in caso di deformità gravi, le dita dei piedi storte possono causare:

 

  • Dolore durante la deambulazione o l’uso di determinati tipi di calzature.
  • Irritazione o arrossamento nella zona interessata.
  • Difficoltà nell’eseguire movimenti specifici con il piede.

 

È fondamentale prestare attenzione a questi sintomi e consultare uno specialista in podologia per ottenere una diagnosi adeguata.

 

calzature podoactiva

 

Cause della clinodattilia

 

La comparsa di dita dei piedi storte può essere dovuta a diverse cause, tra cui:

 

  • Cause congenite: la clinodattilia può essere ereditaria, cioè trasmessa dai genitori ai figli. In questi casi, la deformità è presente dalla nascita e può interessare una o più dita.
  • Lesioni o traumi: colpi alle dita possono provocare deviazioni che, nel tempo, portano alla clinodattilia.
  • Uso di calzature inadeguate: l’uso prolungato di scarpe con tacchi alti o punte strette può esercitare una pressione eccessiva sulle dita, favorendone la deviazione e altre patologie come alluce valgo, fascite plantare, dita a martello, ecc.
  • Patologie associate: la clinodattilia può essere osservata in pazienti con polidattilia (presenza di più dita del normale) e/o sindattilia (dita “fuse” totalmente o parzialmente).

 

Trattamenti per la clinodattilia

 

L’approccio alla clinodattilia o alle dita dei piedi storte dipende dalla gravità della deformità e dai fastidi che provoca al paziente. Le opzioni di trattamento includono:

 

  • Trattamenti conservativi: nei casi lievi o moderati e nella popolazione infantile, si possono utilizzare ortesi in silicone per garantire la stabilità dell’articolazione. Inoltre, i plantari personalizzati realizzati dopo uno studio biomeccanico dell’appoggio del piede eviteranno che la deformità si accentui.
  • Trattamento chirurgico: se la deformità è grave e causa dolore o limita la funzionalità del piede, può essere necessario ricorrere alla chirurgia. Il podologo sarà incaricato di scegliere il trattamento adeguato in base all’età del paziente, al tipo di deformità e al grado di flessibilità.

 

clinodattilia piede infantile

 

Differenza rispetto alle dita a martello, a maglio e a griffe

 

La clinodattilia provoca una deviazione laterale del dito (che può sovrapporsi sopra o sotto il dito adiacente), mentre le dita a martello, a maglio o a griffe sono deformazioni dell’articolazione che interessano solo quel dito in modo frontale, cioè non si sovrappongono ad altri dita.

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