Quando devo controllare la mia camminata? Scopri l’importanza di uno studio biomeccanico 

Uno studio biomeccanico dell’appoggio è una delle valutazioni più efficaci per prevenire lesioni, correggere problemi posturali e ottimizzare il rendimento fisico. Se ti sei mai chiesto qual è il momento giusto per fare un controllo, in questo articolo ti spieghiamo le principali ragioni per cui dovresti prenderlo in considerazione, sia che tu sia uno sportivo sia che tu non lo sia.

 

Che cos’è uno studio biomeccanico della camminata? 

 

Lo studio biomeccanico della camminata è un’analisi del piede in posizione statica e dinamica, e della sua relazione con altre strutture come ginocchio, anca e colonna vertebrale durante la deambulazione o la corsa. Per realizzare uno studio biomeccanico corretto è necessario valutare come l’appoggio del piede influisca sul resto del corpo.

 

 

In Podoactiva, questo studio viene effettuato tramite tecnologia di alta precisione brevettata, che include piattaforme di pressione, riprese ad alta velocità con gli IMU Podoactiva e la scansione 3D del piede con il sistema 3D Scan Sport Podoactiva, permettendo di individuare alterazioni che potrebbero evolvere in lesioni o fastidi. Attraverso un corretto studio della camminata è possibile prevenire la comparsa di patologie e lesioni muscolari e osteoarticolari come distorsioni recidivanti, metatarsalgie, fasciti plantari, speroni calcaneali, tendiniti, sovraccarichi muscolari, condropatie, inclinazioni pelviche, ecc.

 

Quando fare uno studio biomeccanico 

All’inizio di uno sport 

 

Molte volte ignoriamo elementi fondamentali per ottenere un miglior rendimento nell’attività fisica e ci lasciamo guidare dalle mode senza chiederci se realmente si adattano alle nostre necessità.

 

 

Ad esempio, il running si è molto diffuso negli ultimi anni. Quando una persona decide di iniziare a praticare sport, dovrebbe farsi controllare, poiché anche un piccolo difetto può provocare una lesione, essendo un gesto che si ripete centinaia di volte. Rivolgendoti a uno specialista potrai ricevere i migliori consigli per prenderti cura dei piedi di un runner.

Praticare sport è molto salutare, ma sempre tenendo conto delle nostre esigenze e adattandoci alle caratteristiche dell’esercizio. Se il nostro appoggio non è adeguato, non solo influisce sui piedi, ma su tutto il corpo. L’articolazione che può risentirne maggiormente è il ginocchio. Allo stesso modo, molti dei muscoli che si inseriscono sulla gamba hanno un’altra inserzione nel piede, quindi determinate modalità di appoggio possono generare sovraccarichi muscolari.

Prendersi cura di questo ci permette di godere dello sport durante tutta la vita in modo sano.

 

Controllo dopo una lesione 

 

Un altro momento consigliato per realizzare uno studio biomeccanico è dopo una lesione agli arti inferiori: ginocchio, anca o caviglia.

 

 

 

Con uno studio biomeccanico dell’appoggio, il podologo può individuare se la lesione sia stata provocata, tra le varie cause, da un appoggio scorretto e continuato, che potrebbe essere corretto con un trattamento mediante plantari personalizzati.

 

Per prevenire lesioni 

 

Dobbiamo essere consapevoli che il dolore ai piedi non è normale. Se si avvertono fastidi, è necessario consultare uno specialista per identificare il problema.

I piedi sono l’unico punto di contatto con il suolo quando camminiamo. Il modo in cui appoggiamo avrà un forte impatto su molte aree del corpo. Per questo motivo, questo controllo è consigliato a tutte le età, dai bambini agli anziani.

 

 

Il piede è soggetto a sviluppare alterazioni nel corso della vita, soprattutto di tipo ortopedico. Il piede cavo e il piede piatto sono le principali tipologie associate a patologie. Pertanto, è consigliabile visitare specialisti podologici che possano valutarne la funzionalità, fin dall’infanzia, quando è più semplice correggere i problemi, fino alla terza età.

È raccomandabile recarsi dal podologo almeno una volta l’anno. Inoltre, è importante effettuare controlli periodici dopo un trattamento con plantari personalizzati per verificare l’efficacia e l’evoluzione dell’appoggio e valutare se la posizione del piede durante la camminata si sia corretta.

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